Ducato di Parma e Piacenza
Castello di Bardinezza
Ducato di Piacenza
Val Trebbia
Comune di Gossolengo
Documentazione fotografica
Castello di Bardinezza: il lato sud
- Castello di Bardinezza lato est: l'entrata protetta dai ponti levatoio Carrabile e pedonale.
- Castello di Bardinezza lato est: il terrapieno che sostituisce i ponti levatoio.
- Castello di Bardinezza lato nord-ovest.
- Castello di Bardinezza lato ovest.
- Castello di Bardinezza lato nord: le due torri di diversa altezza e configurazione.
Descrizione
Tipologia:
Origini:
-
Le origini della struttura sono incerte, si sa che un documento del 1335, citandolo, ne attesta l’esistenza.
Struttura:
- L'edificio ha pianta rettangolare con cortile interno, due torri quadrate di diversa altezza si elevano sul lato nord, un fossato ora interrato circondava il maniero.
- Sul fronte est l'ingresso, un tempo dotato ponte levatoio, ora diventato stabile, su cui si notano gli scassi dei bolzoni reggenti l'antico ponte carraio e la
posterla pedonale.
Storia:
- Nel 1335 il castello di Bardinezza è citato in un documento che attesta l’esistenza della struttura.
- Nello stesso periodo il castello è citato in documenti che parlano delle lotte per la supremazia politica tra il governo pontificio e la casa viscontea.
- Nel 1345 il castello subisce un attacco dai soldati piacentini.
- Nel 1373 Raffaello Dolzoni conquista il castello di Bardinezza in nome e per conto del governo papale.
- Nel XV secolo, il castello di Bardinezza diventa di proprietà della famiglia Rizzoli.
- Nel 1503 Lucrezia Rizzoli vende una parte del castello di Bardinezza ai canonici Lateranensi di Sant'Agostino, i quali nel giugno del 1522 lo acquistano nella sua
totalità e lo tengono sino alla rivoluzione francese.
- Con la soppressione dell'ordine dei canonici lateranensi il castello di Bardinezza passa ai conti Calciati e successivamente ai Cella.
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