Castello di Saint-Marcel
Regione Valle d'Aosta
Provincia di Aosta
Comune di Saint-Marcel
Documentazione fotografica
Il Castello di Saint-Marcel: Vista panoramica
La parte successivamente aggiunta
Descrizione
Tipologia:
Origini:
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Il castello nella sua forma attuale fu costruito sui resti di una precedente casa forte da Giacomo di Challant-Aymavilles, tra la fine del XV secolo e l'inizio del XVI.
Struttura:
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Il castello alla sua costruzione aveva una pianta fondamentalmente quadrata da castello-residenza monoblocco, a cui i signori di Fénis aggiunsero un corpo a pianta
rettangolare.
- La struttura era dominata da una torre a sezione quadrata posta a nord-ovest; il corpo principale era stato ingentilito da due torrette montate su beccatelli che
sporgevano dagli angoli nord ed est simili a quelle del castello di Ussel.
- Le sale erano coperte da soffitti lignei e sono ancora visibili i resti dei grandi camini.
- Il fabbricato principale esibisce una serie di finestre a bifora sul lato settentrionale, la cui fattura ricorda le bifore del castello di Ussel.
- L'abbandono di secoli ha compromesso la struttura fino alla completa perdita della copertura, il recupero
adesso in atto ha previsto la cerchiatura della torre e del corpo di ponente e una nuova opera di copertura del tetto; la torre ha anche subito un intervento di
risarcitura del lato sud che era parzialmente distrutto.
Conservazione:
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Nel XX secolo, quando entrò tra le proprietà comunali, versava in completa rovina.
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Entrato nel programma "Alcotra 2007-2013" dell'amministrazione regionale, come uno dei castelli da recuperare, fa parte del programma europeo Interreg IIIA
"AVER Anciens Vestiges En Ruine", progetto per trovare la metodologia ottimale per il recupero e il restauro dei castelli medievali ridotti a rudere.
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Oggi il castello appare in migliori condizioni, anche se probabilmente non sarà restituito alla cittadinanza in tempi brevi.
Storia:
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Il castello di Saint-Marcel nella sua forma attuale fu costruito sui resti di una precedente casa forte da Giacomo di Challant-Aymavilles, figlio di Luigi di Challant,
tra la fine del XV secolo e l'inizio del XVI secondo l'impianto di "castello rurale-residenza".
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Su Saint-Marcel insisteva già il feudo omonimo, alle dipendenze del feudo di Ussel, di cui condivise la storia della proprietà: entrambi infatti furono fin dalle origini
della potente famiglia degli Challant.
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Il primo signore di Saint-Marcel noto fu Ebalo Magno, già visconte di Aosta, che ai possedimenti di Challant, Graines e Fenis ereditati, aggiunse le signorie di
Saint-Marcel, Ussel e Chenal di Montjovet.
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Nel XVII secolo venne "sequestrato" dal barone Paolo Emanuele di San Secondo come garanzia della dote della futura moglie e venne successivamente posseduto da Carlo
Emanuele di San Secondo.
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Restò ai conti Bianco di San Secondo di Pinerolo fino all'acquisto, nel XVIII secolo, da parte della "Società esploratrice delle miniere di Saint-Marcel".
- Nel XX secolo, quando versava in completa rovina, entrò a far parte delle
proprietà comunali, e fu immesso nel programma regionale di recupero "Alcotra 2007-2013".
- Oggi fa parte del programma europeo Interreg IIIA "AVER. Anciens Vestiges En Ruine", progetto per trovare la metodologia ottimale per il recupero e il restauro
dei castelli medievali ridotti a rudere.
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