Châtel Argent
Regione Valle d'Aosta
Provincia di Aosta
Comune di Villeneuve
Documentazione fotografica
Il Châtel Argent: Vista panoramica
Descrizione
Tipologia:
Origini:
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Il castello- Recetto, fu edificato su un insediamento risalente probabilmente all’Età del Bronzo o del Ferro e successivamente occupato in epoca romana da una
fortificazione posta a guardia della valle.
Struttura:
- Il castello, costruito a scopo militare e utilizzato solo in caso di pericolo, è protetto da una triplice cinta muraria costruita sul ciglio della terrazza rocciosa
che domina la valle e che racchiude:
- sul lato ovest, una recinzione interna che incorpora la struttura abitativa ormai distrutta, la cisterna a volta ed il mastio o dongione a pianta circolare.
- sul lato est la cappella, la parte più antica del complesso (sec. XI-XII).
- Al centro un grande spazio in cui ospitare in caso di pericolo le popolazioni circostanti e le loro masserizie.
- La semplicità dell’impianto testimonia la funzione esclusivamente militare mantenuta nei secoli dal castello, che solo occasionalmente ospitò i conti di Savoia.
Conservazione:
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Il castello dal 1970 è di proprietà dell'Amministrazione Regionale che, nel 2003, lo ha restaurato e aperto al pubblico.
Storia:
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In posizione strategica, a controllo dell’importante via che conduce al colle del Piccolo San Bernardo, si elevano le mura del castello di Châtel-Argent, così chiamato
perché nel medioevo vi si batteva moneta.
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Vero e proprio punto di controllo, fu sempre di proprietà diretta dei conti di Savoia.
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Studi recenti hanno dimostrato che il castello fu costruito nell’aspetto attuale verso il 1275 da ingegneri militari al servizio del conte Pietro II di Savoia, anche
se il toponimo “Castrum Argenteum” figura già dal 1176.
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L'area che oggi è rinchiusa da ciò che resta della cinta muraria è di 90 x 70 mt. e si calcola che potesse contenere 2000 uomini, un corpo di guardia più che sufficiente
per controllare la valle centrale da una posizione strategica.
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Dal 1970 appartiene alla Regione autonoma Valle d’Aosta.
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Oggi, gestito dalla Fondation Grand-Paradis, è visitabile tramite tour guidati lungo un itinerario che si snoda sul promontorio denominato "Vivre Châtel-Argent".
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