Castello Scaligero di Valeggio sul Mincio
Regione Veneto
Provincia di Verona
Comune di Valeggio sul Mincio
Documentazione fotografica :
Il Mastio
Panoramica da Borghetto
Descrizione
Tipologia:
Struttura:
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Il fortilizio, si sviluppava su un impianto trapezoidale articolato in tre nuclei:
- la piazza d'armi limitata a sud dalla cinta del Serraglio,
- la corte d'armi posta al centro e protetta verso il paese da un rivellino,
- la corte residenziale con il mastio a settentrione.
Conservazione:
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Dell'intero complesso rimangono oggi alcuni brevi tratti delle cortine murarie, tre torri angolari e il mastio.
Storia:
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A Valeggio sul Mincio, nel X secolo, voluto dal marchese Milone Sanbonifacio, venne costruito, sul monte Ogheri, in posizione di poter dominare il corso del Mincio,
un primitivo maniero, che venne distrutto dal terremoto del 1117.
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Nel 1285 gli Scaligeri iniziano i lavori di ricostruzione del castello e di ampliamento della zona fortificata di Valeggio, collegando il castello tramite una muraglia
difensiva all'avamposto di Borghetto sulle rive del Mincio.
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Nel 1345 Mastino II della Scala iniziĆ² i lavori di costruzione del Serraglio Scaligero, un'imponente complesso costituito da fossati e mura merlate intervallate da
torricelle, che doveva scendere dal castello, circondare l'abitato di Valeggio, raggiungere il Castello di Villafranca e terminare nella pianura nei pressi di Nogarole
Rocca.
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Nel 1387 Valeggio e i suoi possedimenti passarono sotto il controllo dei Visconti.
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Nel 1393 Gian Galeazzo Visconti inizia la costruzione del Ponte-diga a Borghetto (Vedi "Ponte visconteo di Borghetto sul Mincio").
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Nel 1405 Valeggio divenne parte della Repubblica di Venezia, perdendo il ruolo strategico di presidio militare di confine che aveva svolto nei secoli precedenti e la
Serenissima cedette a privati sia il Castello che il Ponte Visconteo, iniziando la decadenza degli stessi.
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