Borghetto sul Mincio - Ponte visconteo

Regione Veneto

Provincia di Verona

Comune di Valeggio sul Mincio

Documentazione fotografica

La rocca della sponda destra e lo scorcio del ponte

La rocca della sponda destra, con gli scassi del ponte levatoio ancora visibili, sullo sondo si intravede il castello di Valeggio SM e la rocca centrale.

La rocca della sponda destra ed il canale Virgilio, costruito intorno al 1930.

La rocca centrale e la parte del ponte fatta saltare saltare dai francesi nel 1701.

Il "borgo" antico di Borghetto sul Mincio, tutte le case sono state trasformate in ristoranti e varie aziende turistiche.

Porta di entrata a Borghetto, sulla sponda sinistra del Mincio.

L'interno della porta d'entrata

Descrizione

Tipologia:

• Ponte - diga - rocca

Struttura:

• Il ponte è lungo 650 m e largo circa 21 m, con il piano stradale a 8 metri di altezza sopra il livello del fiume.
• Il terrapieno è formato da circa 100.000 m³ di terreno e protetto da tre rocche, due ai lati e una centrale.
• La rocca centrale è situata quasi a cavallo del Mincio e nella zona sottostante erano presenti le bocche di scorrimento del fiume, fatte saltare nel 1701 dai francesi.
• Il ponte-diga è attraversato da vari corsi d'acqua; partendo da ovest troviamo:
  • il canale Virgilio (costruito intorno al 1930);
  • il canale diversivo Mincio (costruito intorno al 1955);
  • il fiume Mincio;
  • il canale detto Seriola Prevaldesca (costruito ad opera della Repubblica Veneta nel XVI secolo).

Conservazione:

• Dagli anni novanta del XX secolo un'intensa opera di restauro ha riqualificato le strutture difensive e le case a cavallo del Mincio.

Storia:

• Situato nel punto in cui sin dall'antichità si trova un guado sul Mincio, Borghetto deve la sua configurazione urbana al periodo di dominazione longobarda ed il suo nome, che indica per appunto un luogo fortificato, deriva dalla lingua del popolo germanico.
• Nell'alto Medio Evo, feudo dell'abbazia di San Zeno, si configura come presidio militare a guardia del ponte ligneo che unisce le due sponde, con funzione di esazione del pedaggio.
• All'epoca scaligera e successivamente viscontea, risale la configurazione di Borghetto come oggi lo vediamo, con due porte di accesso e una cerchia poligonale di mura con torri circondata dalla fossa Seriola.
• Il Ponte visconteo è un ponte-diga, costruito nel 1393 e ultimato nel 1395 per volere di Gian Galeazzo Visconti, duca di Milano, allo scopo di garantire l'impenetrabilità dei confini orientali del ducato.
• Era un tempo raccordato al sovrastante Castello scaligero da due alte cortine merlate e integrato nel complesso fortificato detto Serraglio, che si estendeva per circa 16 km nella pianura veronese fino alle paludi di Grezzano.
• Lo scopo della costruzione pare fosse quella di formare una diga per deviare le acque del Mincio dal suo percorso verso Mantova e chiudendo le saracinesche togliere l'acqua ai laghi di Mantova, o inondarla aprendole, ma successivi eventi storici e complicazioni tecniche (si sarebbe dovuto scavare una collina) vanificarono il progetto.
• Nel 1701 i francesi fecero saltare la parte centrale del ponte, ora sostituita con una struttura in ferro.
• Il 30 maggio 1796 qui si svolse una battaglia in cui Napoleone sconfisse gli austriaci guidati da Beaulieu.
• Il 6 agosto dello stesso anno subì un cannoneggiamento francese.
• Il 9 aprile 1848 si ebbe uno scontro tra piemontesi ed austriaci.
• In seguito alla seconda guerra d'indipendenza Borghetto, trovandosi sulla destra del fiume Mincio, venne assegnata al Regno d'Italia, mentre il capoluogo comunale rimase al Regno Lombardo-Veneto.
• Dagli anni novanta del XX secolo un'intensa opera di restauro ha riqualificato le case a cavallo del Mincio trasformandole in locali turistici.

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