Castello De Piro al Grumello
o "Castel Grumello"
Regione Lombardia
Provincia di Sondrio
Comune di Montagna in Valtellina
Documentazione fotografica
Planimetria:
I due edifici
L'edificio orientale (parte esterna)
L'edificio orientale (parte interna)
L'edificio orientale (visto dall'edificio occidentale)
L'edificio occidentale (parte esterna)
in evidenza i merli ghibellini a coda di rondine
L'edificio occidentale (parte interna)
Descrizione
Tipologia:
Conservazione:
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Rudere - di proprietà del Fondo Ambiente Italiano che ne sta curando il recupero.
Struttura:
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Castello composto da due edifici separati che ancora conservano merli ghibellini a coda di rondine, uniti da una cinta muraria ormai quasi inesistente:
- L'edificio ad occidente, come suggeriscono l’ingresso arcuato, le ampie aperture e i ruderi di una sala con camino, doveva avere carattere prevalentemente
residenziale, pur essendo comunque dotato di una torre con feritoie per il corpo di guardia.
- L'edificio ad oriente, costruito con massi ben squadrati, aveva funzione militare e comprendeva un’alta torre quadrata con funzione di avvistamento e
numerosi ambienti abitativi distribuiti su più livelli.
Origini:
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Il castello fu edificato tra la fine del Duecento e l’inizio del Trecento dalla famiglia comense dei De Piro.
Storia:
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Il catello, appartenuto al ghibellino Corrado de' Piro, sorto in contrasto ai guelfi Capitanei signori di Sondrio, doveva essere uno dei castelli più grandi della
provincia e stando agli scavi archeologici in corso, essere di dimensioni maggiori di quanto attualmente visibile.
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Nel 1526, come la maggior parte delle altre strutture fortificate della valle, Castel Grumello fu demolito dai Grigioni, che scesi ad occupare il territorio,
eliminarono potenziali punti di resistenza.
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