Castello di Marmirolo
Regione Lombardia
Provincia di Mantova
Comune di Marmirolo
Documentazione fotografica
Descrizione
Tipologia:
Origini:
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L’originario castello costruito nel XII secolo con cinta e fossato non esiste più.
Struttura:
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Torre civica affiancata da palazzina in stile liberty-moresco.
Conservazione:
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Dell'antico castello è sopravvissuta solo la torre che, "ricostruita" dopo un crollo, affianca la palazzina in stile liberty-moresco del municipio.
Storia:
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L’originario castello venne costruito nel XII secolo dotato di cinta e fossato.
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Intorno al 1200 il castello passò alla famiglia Corradi-Gonzaga, futuri signori di Mantova, che già detenevano ampi possedimenti terrieri nella zona e divenne la loro residenza di famiglia.
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Nel 1209 Guido (detto Guidone) Corradi ospitò nel castello re Ottone IV, diretto a Roma da papa Innocenzo III per essere incoronato imperatore del Sacro Romano Impero.
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Con l'ascesa al potere su Mantova di Ludovico I Gonzaga nel 1328, il castello di Marmirolo restò per molto tempo disabitato.
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Nel 1440 i Gonzaga, col marchese Gianfrancesco, tornarono ad abitare gli edifici fortificati.
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Nella seconda metà del XV secolo la torre venne dotata di un orologio.
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Federico I e Francesco II Gonzaga fecero ampliare e ristrutturare il complesso, chiamando valenti pittori come Lorenzo Leonbruno e Francesco Bonsignori per decorare le loro stanze.
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Tra il 1536 e il 1539 Giulio Romano affrescò alcune sale del castello.
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Agli inizi del XVII secolo però i palazzi comparivano in precarie condizioni.
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Nel 1630 i lanzichenecchi procurarono notevoli danni agli edifici, ma dopo il "sacco di Mantova" il duca Carlo II impegnò ingenti capitali per il restauro dei palazzi e dei giardini.
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Nel Luglio 1700 la torre crollò, ma i cittadini si attivarono per costruire una nuova torre che potesse contenere
l'orologio e la campana per segnare le ore ad uso del comune e della chiesa Parrocchiale.
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Nel 1750, dopo la caduta dei Gonzaga, gli austriaci fecero demolire i palazzi interni alle mura.
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La campana che apparteneva alla prima torre costruita nel XIV secolo, venne fusa per scopi bellici agli inizi del 1939-1945 e sostituita con un’altra uguale negli anni ‘50.
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Dell'antico castello sopravvive solo la torre "ricostruita" che affianca la palazzina in stile liberty-moresco del municipio.
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