Castello di
Cerlongo o villa Magnaguti
Regione Lombardia
Provincia di Mantova
Comune di Goito, frazione di Cerlongo
Documentazione fotografica
Il castello
Descrizione
Tipologia:
Origini:
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Probabilmente, più frutto di deduzioni che di documenti, era già esistente all'epoca dei Gonzaga.
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Il primo documento certo si rintraccia nel Catasto Teresiano del 1776 del comune.
Struttura:
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L’edificio è caratterizzato da tre bastioni con fronte merlato di tipo guelfo,
di cui quello centrale funge da mastio/rivellino.
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Strutturati su due piani sovrapposti, con il pianoterra di servizio ed il primo piano di rappresentanza e collegati da due corpi di fabbrica più bassi ad un solo piano.
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Gli elementi architettonici presenti potrebbero ricondurre a canoni stilistici seicenteschi ma alcuni elementi la rendono probabilmente un’opera tardo settecentesca.
Conservazione:
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In discreto stato di conservazione.
Storia:
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Noto anche come Villa Magnaguti, il castello di Cerlongo è una roccaforte con pochi elementi storiografici a suo sostegno.
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Una lapide conservata in una sala interna ricorda che il 25 giugno 1866 vi soggiornò re Vittorio Emanuele II.
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Nel mappale del 1913 si riparte la proprietà in locali di villeggiatura e in locali ad uso casa con corte ad uso masseria.
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Intorno alla metà del 1950 il complesso viene ceduto alle Suore dell’Incoronata e successivamente acquistato dal Comune di Goito.
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