Castello dei Doria
Regione Liguria
Provincia di Imperia
Comune di Dolceacqua
Documentazione fotografica
Descrizione
Tipologia:
Origini:
-
Castello eretto all'inizio dell'XI sec. a protezione del borgo di Dolceacqua e della val Nervia.
Struttura:
-
La struttura, nel XII secolo, era composta da una torre circolare, tuttora esistente, al centro di una cinta muraria quadrata e da un edificio minore dove risiedeva
il presidio di guardia.
-
Il castello fu ampliato nel XVI secolo dall'allora signore locale Stefano Doria, il quale aggiunse alla precedente struttura un bastione nel settore orientale e due
torri quadrate laterali.
-
Oggi la struttura appare come divisa in due blocchi:
- la parte anteriore destinata al controllo e alla sicurezza del borgo,
dotata di locali di servizio, prigioni e magazzini;
- la parte retrostante, collegata con il corpo anteriore tramite un ampio cortile, era invece il luogo ove erano ubicati gli ambienti di rappresentanza e di accoglienza
degli ospiti e dove risiedevano i signori locali.
Conservazione:
-
Abbandonato e ridotto allo stato di rudere dal XIX secolo, dopo un primo intervento parziale di consolidamento
effettuato tra il 1920 e il 1934, nel 1986 è iniziato un attento restauro
terminato nel 2007.
Storia:
-
La prima citazione del castello e del borgo di Dolceacqua, risale ad un antico documento del 1177 nel quale si attesta la proprietà dei conti di Ventimiglia.
-
Nel 1270 il feudo e il suo maniero vengono acquistati da Oberto Doria che,
nel 1284 vincendo al comando della flotta della Superba la battaglia della Meloria,
dominerà Genova e la sua Repubblica, dando inizio alla celebre dinastia dei Doria.
-
Nel XIV secolo le aspre lotte tra le fazioni dei guelfi e dei ghibellini,
portarono re Roberto d'Angiò, conte di Provenza "guelfo", ad assediare
nel 1319 e nel 1329 il castello di Dolceacqua, costringendo i Doria
"ghibellini", a sottomettersi al suo volere diventando suoi vassalli.
-
Nel 1526 Bartolomeo Doria cedette al duca Carlo II di Savoia i propri diritti feudali su Dolceacqua, diventando di fatto vassallo del
Ducato di Savoia.
-
I Savoia, a seguito di accordi tra Emanuele Filiberto I di Savoia e Stefano Doria, assicurarono la propria protezione a quest'ultimo.
-
Nel 1563 Stefano Doria fa trasformare il complesso castrense in una grandiosa residenza signorile, ampliando l’ala occidentale del castello e costruendo intorno al
cortile centrale strutture abitative decorate con ricchi stucchi ed affreschi.
-
Agli inizi del XVII secolo i rapporti tra i Doria ed i Savoia iniziarono ad incrinarsi
e nel 1625 i Doria si schierarono con la repubblica genovese
nella guerra contro il ducato sabaudo.
-
In questo frangente il sistema difensivo venne consolidato tramite la costruzione di un robusto torrione ad est.
-
Nel 1744 il castello fu nuovamente teatro di scontri e furiose battaglie a causa della sua posizione strategica importante per il possibile ostacolo che avrebbe
potuto creare all'esercito francese e spagnolo.
-
Il 27 luglio del 1745 gli eserciti francese e spagnolo alleatisi, riescono, dopo violente lotte, a conquistare la fortezza.
-
Dal XIX secolo il castello è abbandonato e si riduce allo stato di rudere.
-
Tra il 1920 e il 1934 viene effettuato un primo intervento parziale di recupero e consolidamento.
-
Nel 1942 il castello diventa proprietà del Comune di Dolceacqua.
-
Dopo un attento restauro iniziato nel 1986 e terminato nel 2007, il castello viene destinato dal comune a manifestazioni ed eventi culturali.
Ritorna
go to Home
Testi e fotografie sono tutelati dalle norme sul Diritto d'Autore.
L'autore pertanto mantiene il diritto esclusivo di pubblicare le opere e di utilizzare economicamente le stesse in ogni forma e modo, originale o derivato.