Castello di Torriglia
Regione Liguria
Provincia di Genova
Comune di Torriglia
Documentazione fotografica
Descrizione
Tipologia:
- Castello-fortezza e residenza padronale
Origini:
- Costruito intorno all'anno 1000 (datazione incerta a causa dei frequenti interventi di distruzione-riedificazione verificatisi nei secoli passati).
- Il primo documento ufficiale che certifica l'esistenza del castello è una bolla papale del 1153 del pontefice Anastasio IV.
Struttura:
- Il castello sorge su una altura sovrastante il borgo di Torriglia.
- Si presenta in forma di rettangolo irregolare, con un bastione circolare sul lato orientale ed un mastio quadrato all'estremità settentrionale e probabilmente
circondato da un fosso posto prima dell'ingresso principale.
- La struttura centrale, disposta su due o più piani, conteneva un salotto, la sala maggiore, le camere padronali, i magazzini e la stanza delle armi.
- Nel bastione circolare trovava spazio una cappella e una sala adibita ad archivio.
- Nella torre-mastio, oltre alle strutture militari, sono ipotizzabili ambienti destinati alla reclusione e, da quanto si apprende da alcuni documenti,
di una sala di tortura.
Per la sua conformazione (alta diciannove metri, quadrata e coronata da merli di fattura guelfa) è ipotizzabile che la ricostruzione
o una rivisitazione dell’intero complesso sia avvenuta nel periodo di "regno" della famiglia Fieschi.
- Il complesso era raggiungibile dal borgo storico attraverso due stradine che salivano al castello congiungendosi nei pressi della torre.
Conservazione:
- Dopo il restauro del 2009, il castello, anche se ancora allo stato di rudere, è visitabile.
Storia:
- Nel 972 l’imperatore Ottone I concede all’abbazia di Bobbio il possesso della corte di Torriglia.
- Il castello, con datazione ancora oggi incerta, viene eretto dopo l'anno 1000.
- Il primo documento ufficiale che certifica l'esistenza del castello è una bolla papale del 1153 del pontefice Anastasio IV.
- Grazie a questo documento sappiamo che alla data non esisteva ancora un castello e che Torriglia era una “curtis”, cioè una serie di appezzamenti di terreno con
probabilmente un piccolo borgo al centro ed era considerata strategica dall’abbazia di Bobbio.
Abbazia che controllava le vie di valico tra la Liguria ed il ducato
di Piacenza.
- Nel 1180, con bolla dell'imperatore Federico II di Svevia, Torriglia diventa proprietà della famiglia Malaspina che conserva tale possedimento fino al 1250.
- Nella seconda metà del XIII secolo il complesso è assoggettato alla famiglia Fieschi conti di Lavagna.
- Nel 1392 la rocca subisce l’assedio e la conquista da parte del genovese Raffaele Adorno.
- Nel 1450 le truppe milanesi del duca Filippo Maria Visconti assaltano il castello e lo conquistano.
- Nel 1452 il castello ritorna nelle mani della famiglia Fieschi che ottiene il controllo feudale del borgo e del maniero.
- Nel 1547, dopo la celebre Congiura dei Fieschi, la proprietà su Torriglia e sul locale castello passano alla famiglia Doria che, come risulta dalle investiture
imperiali presso l'archivio Doria Pamphilj di Roma, crea prima un marchesato, poi un principato indipendente.
- È in questo periodo che l'originaria struttura del castello viene rivista e convertita agli stili ed agli usi dell'epoca.
- Nel 1799, in concomitanza con gli avvenimenti napoleonici, gli abitanti di Torriglia assaltano e distruggono il castello.
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