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Castello di Valdengo
Regione Piemonte
Provincia di Biella
Comune di Valdengo
Documentazione fotografica
Il lato Sud.
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Il rivellino d'accesso.
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La stradina che porta alla rocca.
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La seconda torre.
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L'interno della parte bassa del ricetto, in alto la rocca.
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Descrizione
Tipologia:
Struttura:
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Il castello o ricetto di Valdengo, posto su una collina che separa il bacino del torrente Quargnasca da quello del Chiebbia,
è un complesso di edifici eterogenei di epoca medievale, originariamente difeso da un'unica cinta muraria.
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Il complesso ha la forma di un triangolo, dai lati irregolari che seguono l'andamento orografico del terreno.
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Della struttura originaria restano la torre di vedetta (bertesca), il rivellino di ingresso e una parte delle mura di cinta.
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Il rivellino, unico accesso alla struttura, è costruito in mattoni ed ha un piano a sbalzo dotato di caditoie, è/era dotato di passo carraio e posterla pedonale,
difesi da ponti levatoio.
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Dalla porta d'ingresso inizia una stradina selciata in salita che fiancheggia le mura e porta al castello, che è la costruzione più vecchia del complesso, denominata
"la casa del Barone".
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Le facciate delle abitazioni poste sulla parte sinistra della stradina, sono perfettamente restaurate e decorate con fregi di varia natura.
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A metà strada, una seconda torre, veglia l'entrata alla parte abitativa bassa, dove c'è la cappella dedicata a Santa Caterina che ospita nell'interno pregevoli affreschi.
Conservazione:
- Della struttura originaria restano la torre di vedetta (bertesca), il rivellino di ingresso e una parte delle mura di cinta, per quanto oggi inglobate nelle
costruzioni residenziali.
Storia:
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La prima notizia di un insediamento fortificato si ha attorno al XI secolo.
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La trasformazione da struttura esclusivamente militare a Ricetto, si ha a partire dal XV secolo ad opera del ramo biellese della famiglia Avogadro, che in seguito
cedette ad altre famiglie nobiliari, tra cui i Ferrero-Fieschi e i Dal Pozzo, parte della proprietà.
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Nei secoli successivi, il castello perse ogni funzione difensiva, assumendo quella di abitazione, che a tutt'oggi conserva.
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Nel 1792 il territorio di Valdengo divenne contea e fu conferita a Luigi Avogadro di Valdengo.
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