Castello di Montiglio Monferrato
Regione Piemonte
Provincia di Asti
Comune di Montiglio Monferrato
Documentazione fotografica
Lo stemma del casato
Panoramiche
Descrizione
Tipologia:
Origini:
-
L’attuale struttura è frutto di ampliamenti, ricostruzioni e rimaneggiamenti susseguitisi per circa mille anni.
-
Le fondazioni del castello paiono risalire al IX secolo, e fin dal X secolo esso costituì la roccaforte avanzata del Marchesato di Monferrato.
Struttura:
-
Il castello è caratterizzato dalla torre a tre piani che poggia su tre ordini di terrazze e termina con un alto muro di cinta che circonda l’intero maniero.
-
L’edificio oggi, a pianta lineare a “L” irregolare e allungata, è la parte residua di una struttura più complessa che originariamente aveva pianta a “U” e comprendeva
un dongione al centro e un avancorpo che si espandeva davanti al ponte per sfruttare al meglio le caratteristiche difensive.
-
I bastioni sono invece stati costruiti successivamente (XVI secolo).
-
La configurazine del complesso derivava da un assetto organizzativo detenuto da più feudatari occupanti un’unica sede per dare vita ad una entità giuridica e militare
di maggior rilevanza.
-
Dell’originale struttura ad 'U' una intera ala è stata demolita ed è oggi è occupata dal parco.
-
Nell’edificio esistente la parte medioevale è costituita dal piano terra della zona che si affaccia sulla originaria 'corte esterna', oggi strada che conduce alla
porta occidentale del castello.
-
Le fondamenta del castello paiono risalire al IX secolo, e fin dal X secolo il complesso costituì la roccaforte avanzata del Marchesato di Monferrato.
-
Le strutture sotterranee, proprio perché poste alla base dell’edificio, sono state modificate in minor misura rispetto alle strutture soprastanti.
Conservazione:
Storia:
-
La lunga guerra (1191-1206) tra le due fazioni si concluse con la vittoria degli astigiani ma il castello di Montiglio rimase al marchesato e ne seguì le vicende
sino al 1707, quando con la pace di Utrech venne annesso ai possedimenti sabaudi.
-
Nel 1224 il castello era per due terzi del Marchese del Monferrato e per un terzo dei signori vassalli.
-
Nel 1228 il Marchese del Monferrato investiva di una parte di Montiglio il nobile Uberto Malpassuto.
-
Nel 1305 il castello, rifugio dei ghibellini fuggiti da Asti, venne assediato dagli astigiani, che incendiato il paese inflissero gravi danni al
castello, che venne ricostruito nel corso del XV secolo.
-
Nel 1617, durante la guerra tra i Monferrato e i savoiardi, questi ultimi riuscirono a penetrare nel villaggio, sottoponendo il castello al fuoco di
tre pezzi d’artiglieria, distruggendo le fortificazioni e danneggiando in modo gravissimo il castello.
-
Nel secolo successivo vennero attuati importanti lavori di riedificazione, dai quali deriva in massima parte l’attuale aspetto del castello.
-
Nel 1869 viene rinnovato il titolo di marchese di Montiglio a Paolo Giovanni Della Rovere, condiviso con i Cocconito.
-
Agli inizi del Novecento il castello fu messo in vendita e acquisito da Walter Levi che iniziò i primi lavori di ristrutturazione.
-
Nel 1997 Paola Pacifico e Leonardo Marletta, attuali proprietari, continuarono i lavori di restauro e fondarono il Laboratorio di Scienza, Cultura e Arte,
un progetto che si propone di sviluppare momenti di incontro e scambio di studiosi nazionali e internazionali di diverse discipline nell’ambito delle scienze
comportamentali e di quelle storico-artistiche.
Ritorna
go to Home
Testi e fotografie sono tutelati dalle norme sul Diritto d'Autore.
L'autore pertanto mantiene il diritto esclusivo di pubblicare le opere e di utilizzare economicamente le stesse in ogni forma e modo, originale o derivato.