Castello di Pozzolo Formigaro
Regione Piemonte
Provincia di Alessandria
Comune di Pozzolo Formigaro
Documentazione fotografica
Descrizione
Tipologia:
Origini:
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Pozzolo Formigaro entrato nell’orbita del comune di Tortona, fu da questo fortificato intorno all'anno 1095.
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Un borgo piccolo, ma fondamentale per la sua posizione strategica come terra di confine tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Genova.
Struttura:
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Un insieme di corpi di fabbrica dominati dal mastio, sovrastato da una imponente torre un po’ arretrata rispetto al filo degli spalti e ruotata leggermente in senso
antiorario.
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Il mastio in origine era isolato e collegato al resto con passerelle retrattili, munito di ponte levatoio carraio e posterla pedonale, di cui sono ancora ben visibili
gli scassi dei bolzoni di sollevamento.
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L’arco posteriore, che dà accesso al cortile, era protetto da una poderosa grata di ferro a cataratta.
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In caso di pericolo, i difensori dopo aver alzato i ponti levatoio e calato la saracinesca, salivano con scale retrattili ai piani superiori attraverso una botola che
successivamente aveva funzione di trabocchetto da cui poter colpire gli attaccanti.
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Tutta la struttura era dotata di apparati a sporgere e di beccatelli provvisti di caditoie.
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Dietro ai merli correvano i camminamenti di ronda.
Conservazione:
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LL’interno del Castello è oggi residenza municipale.
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Nella sala consiliare si conservano affreschi del XV secolo appartenenti a Franceschino Boxilio, strappati alla Chiesa di Nostra Signora delle Ghiare e cinque fucili ad
avancarica della Guardia Nazionale del 1848.
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Della medesima provenienza sono le grandi tele con San Bovo e una curiosa scultura del XV secolo in legno policromo di Madonna con Bambino, con due angeli in adorazione
del Cristo.
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Il salone di rappresentanza custodisce una Natività del ‘700 e ritratti di valore.
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AA piano terra è ricomposta una Tomba Romana a pozzetto per incinerazione (II sec. d.C.) corredata da una lucerna in argilla del periodo.
Storia:
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IIntorno all'anno 1095 Pozzolo Formigaro entra nell'orbita del comune di Tortona che provvede alla sua fortificazione.
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Nel 1155 il Barbarossa calato in Italia entra in Tortona e conseguentemente occupa Pozzolo.
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Nel XII secolo Pozzolo passa tra i domini dei marchesi del Bosco, ma successivamente ritorna ai tortonesi.
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Nel 1255 la comunità locale si ribella al dominio di Tortona e la questione viene risolta con la firma di un trattato di pace e la concessione ai pozzolesi di maggiori
diritti.
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Nel 1437 il paese viene acquistato dal duca di Milano.
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Nel 1452, durante la guerra tra Milano e il Monferrato, il castello viene distrutto dalle bombarde del Colleoni, allora al servizio di Francesco Sforza.
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NNel 1453 lo stesso Colleoni dà a Giovanni da Sale la commessa di ricostruire il castello che, sotto la sua guida, assume l'attuale aspetto in cui si riconoscono
elementi architettonici sforzeschi sovrapposti a motivi viscontei.
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Nel 1527 il castello viene venduto al genovese Domenico Sauli, ove la sua famiglia vi risiede per i successivi due secoli.
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Il complesso passa alla famiglia Scaglia e da questa, per via matrimoniale, ai marchesi Morando.
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L'ultimo Morando lo lascia in eredità al figliastro avvocato G.Battista Oddini che lo dona al Comune di Pozzolo Formigaro.
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Il Castello oggi è sede del Municipio.
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