Castello di Molare
Regione Piemonte
Provincia di Alessandria
Comune di Molare
Documentazione fotografica
Descrizione
Tipologia:
Origini:
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Casa forte del 1500 trasformata in castello medievaleggiante nella seconda metà del 1800.
Struttura:
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Complesso monolitico di forma pseudo rettangolare, dotato di torri di diversa altezza, 2 tonde e 2 quadrate.
Conservazione:
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Struttura abitata ed in ottimo stato di conservazione.
Storia:
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Il primo documento che riferisce dell'edificazione di un castello a Molare, risale al XIII° secolo (1224), costruito dagli Aleramici e posizionato in prossimità
dell'attuale piazza di Molare ("Castrum de Molariis").
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Il borgo, cinto di mura dai Paleologi, fu successivamente dei Marchesi del Bosco e dal 1331 fino al 1467 dei Malaspina.
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Dal 1530 al 1700 circa questo territorio venne governato dai Gonzaga di Mantova.
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Nel 1706 Molare venne annesso al dominio sabaudo.
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L’attuale Castello di Molare nasce nella seconda metà del ‘500, come “casa-forte” posta all’esterno delle mura del paese, come prova la data su una pietra angolare.
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È una casa rurale in quanto i da Gaiola, proprietari del posto, in quell’epoca hanno residenza nel loro palazzo in contrada Airali all’interno delle mura del borgo.
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Nei secoli XVII e XVIII la struttura subisce notevoli e progressivi ampliamenti:
- all’interno la creazione di un salone di rappresentanza, di uno scalone padronale e la ristrutturazione di una preesistente sala in stile rococò;
- all’esterno la costruzione di mura perimetrali, dentro le quali viene creato un giardino con il posizionamento di diverse essenze arboree divenute oggi
secolari.
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Nella seconda metà dell’800 i da Gaiola vi trasferiscono la loro dimora amplando le trasformazioni con modifiche alla merlatura e con la sopraelevazione delle torri,
dando all’aspetto esterno una connotazione medievaleggiante, creando così “il castello” come oggi si vede.
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