Castello Martinengo

Regione Lombardia

Provincia di Brescia

Comune di Urago

Documentazione fotografica

Castello Martinengo

Descrizione

Tipologia:

• Castello

Origini:

• Fu il primo dei castelli fatti costruire dai Martinengo dopo che il 30 Gennaio 1380 il territorio di Urago venne costituito in signoria feudale sotto la giurisdizione di Prevosto Martinengo.

Struttura:

• La struttura risente della quadripartizione quattrocentesca, ha una forma quadrilatera complessa; dapprima severa rocca da difesa, venne in seguito ingentilita con loggette e terrazze.
• L’ingresso del maniero, su cui è raffigurata l'aquila dei Martinengo, è protetto da un rivellino quadrato i cui muri raggiungono, in alcuni punti, i due metri di spessore e in cui sono evidenti gli scassi dei bolzoni di un ponte levatoio, oggi in muratura.
• Attraversato il rivellino, che ancora porta i segni dell’architettura fortificata, si giunge in un cortile di epoca rinascimentale sulle cui colonne sono scolpiti gli stemmi dei Martinengo e dei Colleoni, legati da matrimoni.
• I vari rimaneggiamenti, modifiche e distruzioni subiti dal castello lo hanno portato a non essere più ben identificabile nelle sue linee originarie.
• All'interno vi sono loggiati e portici di periodo rinascimentale.

Conservazione:

• In buono stato di conservazione ma ampiamente rimaneggiato.
• Rimane la quadripartizione quattrocentesca.

Storia:

• Fu il primo dei castelli fatti costruire dai Martinengo dopo che il 30 Gennaio 1380 il territorio di Urago venne costituito in signoria feudale sotto la giurisdizione di Prevosto Martinengo.
• Sorto sulle basi di una più antica torre, fu insieme castello e residenza signorile posta a difesa dei ponti e dei porti sul fiume.
• L'Oglio, importante corso d'acqua che scorreva quasi interamente nelle proprietà della nobile famiglia bresciana, fu, nel corso dei secoli, teatro di scontri e commerci.
• Il castello diviso in quattro proprietà già nel XV secolo, subì tali rimaneggiamenti, modifiche e distruzioni da non essere più ben identificabile nelle linee originarie.
• Nel 1427, anno della battaglia di Maclodio, i Martinengo persero il castello per mano dei Visconti che lo rasero al suolo.
• Nel 1438, dopo la ricostruzione del maniero, venne nuovamente distrutto ad opera del Piccinino.
• Successivamente Urago passato sotto il dominio dei Veneziani ebbe anni di pace e benessere.
• Nel 1512 Urago subisce l'occupazione francese.
• Nel 1560 vi fu la contesa fra Cremona e Brescia per il controllo del fiume Oglio risoltosi a favore di Brescia grazie alla mediazione del podestà Domenico Bollani, successivamente nominato vescovo.
• Nel 1701 e nel 1705 i Francesi, nell'ambito della guerra di successione spagnola, seminarono la distruzione ad Urago.
• Nell'anno 1777 Venezia, accogliendo la domanda di Urago e Calcio, sostituì al sistema di trasporti con traghetto un ponte in muratura che portò ad un forte sviluppo economico del luogo.

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