Ricetto di Casalbeltrame
Regione Piemonte
Provincia di Novara
Comune di Casalbeltrame
Documentazione fotografica
Il Ricetto: lato Nord-est
Il Ricetto: lato Ovest
Il Ricetto: lato Sud-ovest
Il Ricetto: lato Sud/Sud-est
Interno del Ricetto
Planimetria
Descrizione
Tipologia:
Struttura:
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L'attuale edificio è caratterizzato da una forma pseudo ellittica in muratura di mattoni, con copertura in coppi, la cui facciata lascia ancora intravedere alcuni
stemmi nobiliari.
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In origine la struttura era circondata da un fossato, oggi interamente interrato.
Conservazione:
- In progetto di ristrutturazione, con l'obiettivo di mantenere il più possibile lo stato attuale dell’edificio , mostrando la stratificazione
delle differenti modifiche effettuate nelle varie epoche storiche.
Storia:
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La prima testimonianza della presenza del ricetto/castello di Casalbeltrame a difesa dell'attiguo villaggio, risale al 1067, eretto su un già esistente presidio
fortificato del X secolo la cui struttura doveva avere più le caratteristiche di un castello che di un ricetto.
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Nel 1168, Casalbeltrame legata alle vicende storiche della vicina Biandrate, subì una prima distruzione da parte dell'esercito di milanese.
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Nel 1358, Galeazzo Visconti, a capo di un possente esercito, prese e devastò il paese ed il suo “castello”.
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Da quella data, Casalbeltrame intraprese una faticosa opera di ricostruzione, dalla quale rinacque in tutto il suo splendore, raggiungendo intorno al 1550 l’apice
dello sviluppo economico e dell'incremento demografico.
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Dal 1650 sino al 1736 (data dell’abolizione del feudalesimo), Casalbeltrame venne inglobato nel feudo dei conti De Silva.
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Dagli inizi del XVIII secolo, il Duca di Savoia incluse nei suoi domini il Basso e l'Alto Novarese sino al Ticino, per cui l'amministrazione del feudo di Biandrate
e con esso Casalbeltrame, passò sotto il governo sabaudo.
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