Castello Bonoris di Montichiari
Regione Lombardia
Provincia di Brescia
Comune di Montichiari
Documentazione fotografica :
Descrizione
Tipologia:
- Castello ottocentesco in stile neogotico.
Struttura:
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Il fabbricato è una riproduzione del castello del Valentino,
ad opera di Giuseppe Rollini.
Conservazione:
- Acquisito dal Comune di Montichiari nel 1996 il Castello, dopo pesanti lavori di restauro, è oggi aperto al pubblico con visite guidate.
Storia:
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Le prime testimonianze documentarie relative a un edificio fortificato sulla collina di San Pancrazio risalgono al 1107 con il feudo dei conti Longhi.
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La rocca posta sulla direttrice tra Brescia e Mantova fu sottoposta a distruzioni e ricostruzioni, legate al susseguirsi delle guerre e all’insicurezza del territorio circostante.
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Il castello di San Pancrazio, passato sotto il domino veneziano, intorno alla metà del XVII secolo, perse interesse strategico e rimase in totale abbandono.
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Nel 1890 il Comune, dato l'abbandono dell'area e il crollo di buona parte delle mura divenute pericolanti, decide di vendere l’area
a Gaetano Bonoris.
- Gaetano Bonoris, nato da una ricca famiglia di origine mantovana, educato in Svizzera come molti altri esponenti dell’alta borghesia ottocentesca, divenuto presto
l’unico erede di vasti possedimenti terrieri a Montichiari, ottiene, nel 1891, il titolo nobiliare di Conte, grazie alla sua vicinanza con la corte sabauda.
- Con questo presupposto il Conte Bonoris acquista l'area e si accinge alla ricostruzione della rocca, con l’intento di farne la propria dimora.
- Spinto da una personale idea di Medioevo il nuovo “Conte di Montichiari” programma la ricostruzione del Castello in stile neogotico ed affida inizialmente all’architetto
bresciano Antonio Tagliaferri il progetto.
- L'architetto a seguito di alcuni dissapori sulla conduzione del "rifacimento", viene sostituito da Carlo Melchiotti che segue pedestremente le idee del Bonoris.
- Nel progetto viene adottato come prototipo il Borgo e la Rocca Medievale di Torino, riproducenti un esempio dell’architettura medioevale vista in chiave ottocentesca.
- Nel 1996 il Castello Bonoris viene riacquistato dal Comune di Montichiari che ne avvia il recupero.
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